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Assegno mensile per l'assistenza personale e continuativa ai pensionati di inabilità
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Cause di incompatibilità sopravvenute
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Cause ostative per la erogabilità della pensione
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Compatibilità tra assegno di invalidità civile parziale e pensione di inabilità
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Decorrenza della pensione
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Determinazione della misura della pensione di inabilità
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Domanda di inabilità e di AOI in subordine
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Domanda di pensione di inabilità sottoscritta dagli eredi
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Inabilità ed integrazione al trattamento minimo
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Istruttoria
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Lavoratori non vedenti e inabilità
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Limite alla presentazione di una nuova domanda
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Maggiorazione convenzionale dal 1° febbraio 2012
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Pensione di inabilità e pensione di reversibilità
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Pensione di inabilità e rendita INAIL o IPSEMA
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Pensione di inabilità per i soggetti iscritti nell'AGO
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Pensione di invalidità (ante 08/84) delle Gestioni Speciali e pensione di inabilità
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Pensione ordinaria di inabilità ed indennità sostitutiva di preavviso
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Requisiti per il diritto
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Revisione
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Riconoscimento di contribuzione figurativa per il periodo di godimento della pensione di inabilità revocata per recupero della capacità lavorativa
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Rinuncia condizionata
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Rischio precostituito
Messaggio 14096 del 22 aprile 1985
Oggetto:
Valutazione dei redditi esteri ai fini della erogazione di determinate prestazioni.
Con riferimento ad alcuni quesiti formulati dalle Sedi, si precisa che, in analogia al criterio adottato in materia di trattamenti familiari sulla base di un parere reso dal Ministero del Lavoro, laddove non trovi applicazione l'articolo 9bis della legge n. 638/83, tra i redditi assoggettabili all'I.R.P.E.F. che l'assicurato è tenuto a dichiarare ai fini della percezione di determinate prestazioni, vanno compresi anche i redditi conseguiti all'estero nonché quelli derivanti da lavoro prestato presso organismi internazionali, anche se non assoggettati alla legislazione fiscale italiana. Restano escluse le pensioni estere aventi natura meramene risarcitoria.
IL DIRETTORE GENERALE FASSARI