Eureka Previdenza

Messaggio 6492 del 6 agosto 2014

Oggetto: Pensioni delle gestioni private. Liquidazione della pensione in favore dei lavoratori salvaguardati di cui all'articolo 11 bis del D. L. 102 del 2013, convertito con modificazioni dalla legge 28 ottobre 2013, n. 124. (c.d. salvaguardia dei 2.500).
 
PREMESSA
 
Con il messaggio n. 3680 del 31 marzo 2014 sono state illustrate le procedure di gestione delle certificazioni della salvaguardia in favore dei lavoratori salvaguardati di cui all’articolo 11 bis della legge 124/2013.
Al riguardo, si rende noto che è in corso di ultimazione la verifica delle posizioni dei lavoratori interessati alla salvaguardia in argomento.

Nelle more della definizione del monitoraggio volto a individuare i 2500 soggetti beneficiari, tenuto conto anche delle esigenze dei lavoratori appartenenti al comparto scuola, l’Istituto ha ritenuto di inviare le lettere di certificazione ai soggetti che perfezionano i requisiti anagrafico e contributivo in salvaguardia entro il 31 agosto del 2012, in base al criterio ordinatorio previsto dal citato art. 11 bis, comma 2, della legge 124/2013.
 
Concluse le operazioni di monitoraggio si provvederà ad inviare le lettere di certificazione agli ulteriori soggetti che si collocheranno in posizione utile in graduatoria.

Si comunica, peraltro, che il sistema di gestione del conto Unicarpe e le procedure di liquidazione delle pensioni delle gestioni private sono state aggiornate per consentire la liquidazione della pensione in favore dei lavoratori salvaguardati di cui all’articolo 11 bis della Legge 124/2013.

A tal proposito, si rammentano i criteri generali da utilizzare per la liquidazione delle pensioni con requisiti diversi da quelli ordinari:

    correlazione fra il prodotto webdom di certificazione del diritto e il prodotto Webdom di liquidazione della pensione.

In questo caso:

PRODOTTO DI CERTIFICAZIONE = 0007-0062-0151
PRODOTTO LIQUIDAZIONE - Gruppo: 0001 – Anzianità/Vecchiaia Tipo: 0144 – Salvaguardia ex L. 214

    CATEGORIE AMMESSE

La liquidazione in oggetto è ammessa per le pensioni dirette di categoria VO, VOS, VR, VRS, VOART, VOARTS,
VOCOM, VOCOMS, VDAI, VOBANC, VGAS, VES, DZ, e fondi speciali di tipo “V” ET, EL, TT, VL, FS e VPT (ex-IPOST).

    DECORRENZA

Le pensioni liquidate in base alla deroga in argomento non possono avere decorrenza anteriore al 1^ gennaio 2014.

    SISTEMA UNICARPE

La procedura di liquidazione controlla su Felpe la presenza di una certificazione con la dicitura “Soggetto salvaguardato ex lege 124 (2.500) - lettera inviata” e la tipologia di appartenenza del lavoratore.

La verifica del diritto a pensione e la relativa decorrenza viene effettuata sia in applicazione della salvaguardia, sia con le regole ordinarie.

La definizione della domanda non è consentita nel caso in cui risulti verificato l’accesso al pensionamento senza salvaguardia.

Sulla prima pagina del modello “Retr. Pens” viene riportata la dicitura

”La pensione è stata liquidata con i requisiti agevolati previsti per i lavoratori beneficiari di salvaguardia ai sensi dell’art. 11 bis, legge 124/2013”.

Per gli iscritti alla Gestione Dipendenti Pubblici, le Sedi riceveranno un elenco con l’indicazione dei lavoratori delle amministrazione pubbliche risultanti beneficiari della salvaguardia ai sensi dell’articolo 11-bis della legge n. 124/2013, sulla base della certificazione del diritto a pensione rilasciata dalle medesime Sedi.

Si sottolinea che ciascuna sede deve liquidare solo ed esclusivamente le domande di pensione dei soggetti ricompresi nell’elenco sopra citato, al quale faranno seguito ulteriori elenchi fino al completamento della salvaguardia 2.500.
 

    DATA DI SCADENZA DEL BENEFICIO

L’art. 11 bis, comma 2, della legge 28 ottobre 2013, n. 124 stabilisce le risorse finanziarie destinate al riconoscimento della pensione in applicazione della salvaguardia in argomento per gli anni dal 2014 al 2019.
Pertanto, contestualmente alla liquidazione della pensione viene quantificato l’onere della salvaguardia.

Il costo individuale è rappresentato dall’importo mensile lordo della pensione del lavoratore moltiplicato per il numero di mesi di anticipo rispetto alla data di pensionamento con le regole in vigore dal 1° gennaio 2012.

Per questa ragione, all’interno dello stesso flusso di trattazione, Unicarpe effettua una doppia verifica del diritto e dell’accesso a pensione:

    la prima, effettuata sulla base della contribuzione effettivamente accreditata in favore del lavoratore, viene utilizzata per calcolare la decorrenza della pensione con il beneficio;
    la seconda effettuata con la proiezione della contribuzione, è utilizzata per individuare la decorrenza della pensione anticipata o di vecchiaia sulla base delle disposizioni vigenti. A tal fine, la posizione contributiva del lavoratore salvaguardato viene implementata virtualmente di ulteriore contribuzione, aggiungendo all’ ultimo contributo accreditato in estratto la contribuzione obbligatoria registrata da ultimo.

L’onere sarà monitorato mensilmente sulla base della disposizione di pagamento, fino alla data di scadenza del beneficio.

Nel caso in cui la decorrenza della pensione senza beneficio, calcolata con le modalità descritte, si collochi entro la decorrenza della pensione in salvaguardia, il lavoratore è salvaguardato “a costo zero”.

    FELPE

I dati di calcolo della pensione e della scadenza del beneficio vengono memorizzati su Felpe per il successivo passaggio in automatico alle procedure di prima liquidazione.

    PROCEDURE DI LIQUIDAZIONE AGO, IN CONVENZIONE INTERNAZIONALE E DEI FONDI SPECIALI

Le procedure di liquidazione si collegano con l’archivio Felpe per verificare la presenza di una certificazione accolta e dell’informazione di invio della lettera (stato della domanda = “Soggetto salvaguardato lege 124/2013 (2500) – lettera inviata”).

La liquidazione in salvaguardia non è consentita:

    in caso di assenza della certificazione inviata;
    nel caso in cui siano perfezionati i requisiti di accesso in base alla disciplina vigente; in tal caso la certificazione del diritto a pensione in salvaguardia memorizzata in “FELPE” deve essere annullata da parte dell'operatore.

6-bis. PROCEDURE DI LIQUIDAZIONE PER GLI ISCRITTI ALLA GESTIONE DIPENDENTI PUBBLICI

Le pratiche di pensione del personale in esame devono essere lavorate dalle Sedi sul SIN, in quanto la Direzione Centrale Previdenza ha predisposto in tale sistema la specifica deroga per le pensioni concesse in virtù della salvaguardia di cui all’articolo 11-bis della legge n. 124/2013.

Pertanto, nel momento dell’acquisizione delle domande di pensione presentate telematicamente dagli iscritti, affinché il sistema possa riconoscere al soggetto il diritto a pensione con i requisiti vigenti anteriormente all’entrata in vigore della c.d. legge Monti-Fornero, è necessario selezionare nei DATI SPECIFICI DELLA DOMANDA, campo DEROGA DECORRENZA, la seguente specifica : DEROGA A LEGGE N. 214/2011 – SALVAGUARDIA 2.500 “LAV.CONG. ART. 42, C.5 151/01 – ART. 33. C3 104/92”.

    INFORMAZIONI RELATIVE ALLA TIPOLOGIA DI SALVAGUARDIA

Vengono compilati con modalità automatica i campi del pannello MNLAN30 e gli analoghi delle procedure dei Fondi Speciali e delle Convenzioni internazionali:

    soggetto derogato, con il valore “E”, oppure “F” in caso di salvaguardia a costo zero
    deroga L 214/2011, con il valore “N”
    riduz. Ex L 214/2011, con il valore “N”

    INFORMAZIONI RELATIVE ALL’ONERE

Nel pannello MNLPREP vengono memorizzate le seguenti informazioni:

    Dec. Beneficio: precompilato con la decorrenza della pensione;
    Cess. Beneficio: precompilato per le liquidazioni automatiche (ZGA, ZIA); deve essere inserito dall’operatore per le liquidazioni manuali (ZHM, ZLM); la data non può essere precedente la decorrenza della pensione e coincide con la decorrenza senza beneficio;
    Gruppo legge: 4100 = salvaguardia art. 11 bis legge 124/2013, precompilato sia per le liquidazioni automatiche che per le manuali;
    Sottogruppo: 4101 = lavoratori in congedo o beneficiari legge 104/1992, precompilato sia per le liquidazioni automatiche che per le manuali.

    MEMORIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI SU FELPE

A seguito della liquidazione della prestazione vengono restituiti a Felpe:

    codice sede
    numero domanda
    codice fiscale
    matricola dell’operatore
    tipo di liquidazione
    data di calcolo centrale
    categoria
    numero di certificato
    tipologia della domanda

    MEMORIZZAZIONE DELLE INFORMAZIONI NEL DATA BASE PENSIONI

Per le pensioni liquidate in base alla deroga in argomento il campo GP1AJ11 del database delle pensioni viene compilato con il valore:

E = Salvaguardia art. 11 bis L. 124/2013;
F = Salvaguardia art. 11 bis L. 124/2013 costo zero

I dati relativi alla decorrenza della pensione in applicazione della salvaguardia, della data di cessazione del beneficio (corrispondente alla decorrenza pensione con le regole ordinarie), e ai relativi codici, vengono memorizzati nei campi della sezione GP2PB00

    TE08, CASSETTO PREVIDENZIALE E VISUALIZZAZIONE IN INTERNET

Per le pensioni in questione, sul modello TE08 deve essere riportata la seguente dicitura:
”La pensione è stata liquidata con i requisiti agevolati previsti per i lavoratori salvaguardati (art 11 bis della legge 124/2013)”.

La stessa dicitura è riportata su Cassetto previdenziale e messa a disposizione del cittadino e dei patronati nella visualizzazione in internet.

 
 
                             IL DIRETTORE GENERALE
                             NORI

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