Eureka Previdenza

Lavoratori assicurati ex IPSEMA

(circ.93/2014) (circ.179/2013) (circ.173/2015)

Come noto, a far data dal 1° gennaio 2014, l’Inps è subentrato nella gestione diretta delle attività relative all’accertamento e riscossione dei contributi e all’erogazione delle prestazioni di malattia, maternità, disabilità, donazione di sangue e midollo osseo per il personale assicurato all’ex IPSEMA (art. 10 comma 3 del decreto legge 76/2013 convertito con modificazioni dalla legge 99/2013).

L’Istituto, con circolare congiunta INPS-INAIL n. 179 del 23 dicembre 2013, ha emanato le prime istruzioni operative affidando, in un primo periodo transitorio, la gestione delle attività in argomento alle Direzioni provinciali di Genova, Napoli, Palermo, Trieste, Messina e Bari ed alle Agenzie di Molfetta e Mazara del Vallo (punto 11 della circolare menzionata).

Lavoratori assicurati ex IPSEMA

(circ.93/2014) (circ.179/2013) (circ.173/2015)

Come noto, a far data dal 1° gennaio 2014, l’Inps è subentrato nella gestione diretta delle attività relative all’accertamento e riscossione dei contributi e all’erogazione delle prestazioni di malattia, maternità, disabilità, donazione di sangue e midollo osseo per il personale assicurato all’ex IPSEMA (art. 10 comma 3 del decreto legge 76/2013 convertito con modificazioni dalla legge 99/2013).

L’Istituto, con circolare congiunta INPS-INAIL n. 179 del 23 dicembre 2013, ha emanato le prime istruzioni operative affidando, in un primo periodo transitorio, la gestione delle attività in argomento alle Direzioni provinciali di Genova, Napoli, Palermo, Trieste, Messina e Bari ed alle Agenzie di Molfetta e Mazara del Vallo (punto 11 della circolare menzionata).

Scelte organizzative

Questa soluzione è scaturita dall’opportunità di adottare un modello organizzativo analogo a quello in uso presso il disciolto IPSEMA e, successivamente, presso l’INAIL (che, come noto, è immediatamente subentrato nelle attività dell’ex IPSEMA prima che queste passassero definitivamente all’Istituto) al fine di garantire la continuità del servizio e di evitare quanto più possibile disagi all’utenza interessata. Il criterio di attribuzione delle competenze tra le diverse Strutture INPS sopra menzionate avviene sulla base del compartimento marittimo di iscrizione della nave e, per la sola Regione Sicilia, anche sulla base della residenza degli assicurati.

Il monitoraggio delle attività svolte durante questi mesi ed analisi amministrative e procedurali più approfondite hanno confermato l’esigenza – già evidenziata nella citata circolare n. 179 del 23 dicembre 2013 - di distribuire in modo più omogeneo su tutto il territorio nazionale la gestione delle prestazioni in argomento, sia per alleggerire i carichi di lavoro delle Strutture territoriali finora coinvolte, sia per giungere gradatamente all’integrazione delle attività in questione nei sistemi operativi e procedurali che l’Istituto adotta nella gestione delle prestazioni a sostegno del reddito a favore della generalità dei lavoratori assicurati.

I nuovi criteri di attribuzione della competenza sono stati individuati tenendo conto inoltre delle istanze espresse dai lavoratori e dai datori di lavoro del settore marittimo in merito all’esigenza di individuare un maggior numero di Strutture INPS competenti nella gestione delle prestazioni in argomento.

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