Eureka Previdenza

Messaggio 12129 del 26 luglio 2013

OGGETTO:     

Art. 4, comma 24, lettera a) legge 28 giugno 2012 n. 92, misure sperimentali a tutela della genitorialità -  congedo obbligatorio e congedo facoltativo del padre lavoratore – prime indicazioni per la gestione della domanda nei casi di pagamento diretto della prestazione da parte dell’INPS. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti.

Come è noto, le disposizioni normative in oggetto hanno istituito, in via sperimentale per il triennio 2013 – 2015, per il padre lavoratore dipendente, un congedo obbligatorio (un giorno) e un congedo facoltativo, alternativo al congedo di maternità della madre (due giorni), da  fruire entro e non oltre il quinto mese di vita del figlio, con diritto a un’indennità, pari al 100 % della retribuzione, corrisposta secondo le modalità stabilite dall’art.22, comma 2 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 per l’erogazione dell’indennità di maternità.

Alla luce delle disposizioni richiamate, l’indennità di cui sopra è corrisposta direttamente dall’Istituto in tutti  i casi in cui le disposizioni vigenti prevedono il pagamento diretto dell’indennità di maternità, vale a dire per i lavoratori stagionali, gli operari agricoli (salva la facoltà di anticipazione dell’indennità, da parte del datore di lavoro, in favore delle operaie agricole a tempo indeterminato), i lavoratori dello spettacolo saltuari o a termine, i lavoratori addetti ai servizi domestici e familiari, i lavoratori disoccupati o sospesi.

Premesso quanto sopra, le strutture territoriali dell’Inps e i patronati, nelle more della telematizzazione della domanda sono tenuti ad accettare le domande dei lavoratori appartenenti alle categorie sopra indicate, presentate con il modello allegato al presente messaggio.

1.   Istruttoria e pagamento

In attesa del rilascio della procedura di gestione, la Sede che riceve la domanda per competenza effettuerà l’istruttoria manualmente verificando la sussistenza dei requisiti. Si rammenta che, ai sensi della circolare 40 del 14 marzo 2013, viene corrisposta un’indennità pari al 100% della retribuzione giornaliera, che l’operatore avrà cura di calcolare sulla base delle disposizioni già in uso per i pagamenti diretti di congedo di maternità riportate nella circolare 94 del 22 luglio 2009.

Una volta completata l’istruttoria e accertata la presenza dei requisiti, la liquidazione della prestazione dovrà essere effettuata mediante la procedura “Pagamenti vari”.

2.   Istruzioni contabili

Gli oneri derivanti dal pagamento diretto delle prestazioni in argomento, essendo posti a carico dello Stato, devono essere rilevati nell’ambito della Gestione per gli interventi assistenziali e di sostegno alle gestioni previdenziali, evidenza contabile GAT – Gestione degli oneri per i trattamenti di famiglia.

Ai fini della rilevazione contabile delle indennità erogate dall’Istituto per il congedo obbligatorio e facoltativo del padre lavoratore dipendente, di cui all’art. 4, comma 24, lettera a) della legge 28 giugno 2012, n. 92, sono istituiti i seguenti conti:

GAT30170 – Indennità per il congedo obbligatorio del padre lavoratore di cui all’art. 4, comma 24, lettera a) della legge 28 giugno 2012, n. 92, corrisposte direttamente dall’Istituto;

GAT30171 - Indennità per il congedo facoltativo del padre lavoratore di cui all’art. 4, comma 24, lettera a) della legge 28 giugno 2012, n. 92, corrisposte direttamente dall’Istituto.

Per la rilevazione del debito nei confronti dei beneficiari delle indennità in argomento è istituito il conto GAT10170.

Eventuali recuperi nei confronti dei beneficiari delle indennità di congedo vanno imputati ai conti:

GAT24170 per il recupero dell’indennità per il congedo obbligatorio del padre lavoratore;

GAT24171 per il recupero dell’indennità per il congedo facoltativo del padre lavoratore.

I conti GAT24170 e GAT24171 sono contraddistinti nell’ambito della procedura recupero crediti per prestazioni, dal codice bilancio 01119. Gli importi relativi alle partite di cui trattasi che alla fine dell’esercizio risultino ancora da definire saranno imputati, mediante la ripartizione del saldo del conto GPA00032, al conto esistente GAT00030. Il suddetto codice bilancio, con la denominazione di seguito riportata evidenzia, nell’ambito del partitario del conto GPA00069 gli eventuali crediti divenuti inesigibili: 01119 – Indebiti indennità congedi art. 4, comma 24, lettera a) della legge 28 giugno 2012, n. 92.

Le somme non riscosse dai beneficiari dovranno essere evidenziate nell’ambito del partitario del conto GPA10031, con il codice bilancio 03117 “Somme non riscosse dai beneficiari – indennità congedi art. 4, comma 24, lettera a) della legge 28 giugno 2012, n. 92. Gli importi relativi a tali partite che al termine dell’esercizio risultino ancora da definire dovranno essere imputati al conto GAT10133.

In allegato la variazione al piano dei conti (All.2)

3.   Regime fiscale della prestazione

L’indennità in oggetto, è soggetta a tassazione corrente, ai sensi dell’ art. 11 del DPR n. 917/1986 (TUIR).

4.   Istruzioni procedurali

Per procedere alla liquidazione delle prestazioni mediante la procedura “Pagamenti vari”, dovranno essere eseguite le seguenti operazioni:

Congedo obbligatorio del padre lavoratore

    Creare una collezione di pagamenti denominata “ConObPadrexx“ ( dove xx = 00 per la sede e 01, 02, ……. per le agenzie) che sarà automaticamente inizializzata con i seguenti elementi:

        causale: “CONGEDO OBBLIGATORIO PADRE”
        campi “nomi/conti” impostati con le sigle:
            GAT30170, INDENAC, GPA27009, IRPEFAC, GAT10170

    Accedere ai pannelli di acquisizione del pagamento (Opz 5/1) per acquisire o prelevare i dati anagrafici (cognome, nome e data di nascita);

    I dati prelevati precompilano il pannello del pagamento anche con i dati dell’indirizzo che può essere modificato dall’operatore;

    Acquisire nel campo “Periodo dal” la data del giorno di congedo obbligatorio;

    Acquisire l’importo dell’indennità erogata, nel campo “Importo”;

    Indicare nel campo “Pagamento” la modalità di pagamento scelta;

    Integrare il campo della causale con il Codice Fiscale del bambino oggetto della domanda;

    Inserire nella sezione “nomi/conti”:

        nei campi GAT30170 e INDENAC  l’importo dell’indennità lorda;
        nei campi  GPA27009 e IRPEFAC l’importo della trattenuta fiscale;
        nel campo GAT10170 l’importo dell’indennità erogata;

    Eseguire la quadratura della collezione (Opz. 5/2) e la successiva elaborazione per produrre il file telematico e l’IP6bis da trasmettere all’ufficio ragioneria di sede.

Congedo facoltativo del padre lavoratore

    Creare una collezione di pagamenti denominata “ConFaPadrexx “ ( dove xx = 00 per la sede e 01, 02, ……. per le agenzie) che sarà automaticamente inizializzata con i seguenti elementi:

    causale: “CONGEDO FACOLTATIVO PADRE”
    campi “nomi/conti” impostati con le sigle:
        GAT30171, INDENAC, GPA27009, IRPEFAC, GAT10170

    Accedere ai pannelli di acquisizione del pagamento (Opz 5/1) per acquisire o prelevare i dati anagrafici (cognome, nome e data di nascita);

    I dati prelevati precompilano il pannello del pagamento anche con i dati dell’indirizzo che può essere modificato dall’operatore;

    Acquisire nei campi “Periodo dal”  e “Periodo al” rispettivamente il primo giorno e l’eventuale secondo giorno di congedo facoltativo;

    Acquisire l’importo dell’indennità erogata, nel campo “Importo”;

    Indicare nel campo “Pagamento” la modalità di pagamento scelta;

    Integrare il campo della causale con il Codice Fiscale del bambino oggetto della domanda;

    Inserire nella sezione “nomi/conti”:
        nei campi GAT30171 e INDENAC  l’importo dell’indennità lorda;
        nei campi GPA27009 e IRPEFAC l’importo della trattenuta fiscale;
        nel campo GAT10170 l’importo dell’indennità erogata;

    Eseguire la quadratura della collezione (Opz. 5/2) e la successiva elaborazione per produrre il file telematico e l’IP6bis da trasmettere all’ufficio ragioneria di sede.

Con apposito messaggio verrà data immediata comunicazione della conclusione di questa modalità provvisoria di invio della domanda relativa a queste prestazioni e dell’avvio dei canali tradizionali di trasmissione ovvero:

•      WEB – servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN dispositivo attraverso il portale dell’Istituto (www.inps.it Servizi on line);

•      Contact Center integrato – n. 803164;

•      Patronati, attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

 
      Il Direttore Generale     
      Nori

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