Home Prestazioni a sostegno del reddito Assistenza ai disabili Permessi retribuiti Cessazione del rapporto di lavoro Reddito di attivazione Provvista finanziaria, Monitoraggio e Rendicontazione
-
Assistenza per periodi inferiori ad un mese
-
Certificazione provvisoria
-
Concessione agli uniti civilmente
-
Coniuge convivente
-
Contribuzione figurativa
-
Cumulabilità e compatibilità dei permessi
-
Ferie e tredicesima mensilità per gli operai agricoli
-
Frazionabilità ad ore dei permessi
-
Genitori lavoratori dipendenti per figli maggiorenni con disabilità grave
-
Genitori lavoratori dipendenti per figli minorenni con disabilità grave
-
La domanda e la documentazione
-
Lavoratore che opta per il bonus ex lege 243/2004
-
Lavoratori agricoli
-
Lavoratori agricoli a tempo determinato
-
Lavoratori con contratto di lavoro part-time verticale
-
Lavoratori delle imprese dello Stato, degli Enti pubblici e degli Enti locali privatizzate
-
Lavoratori impegnati in lavori socialmente utili
-
Madre lavoratrice dipendente
-
Modalità di fruizione dei giorni di permesso di cui all’articolo 33, commi 3 e 6, della legge n. 104/92 in corrispondenza di turni di lavoro articolati a cavallo di due giorni solari e/o durante giornate festive
-
Non spettano
-
Padre lavoratore dipendente nel caso in cui la madre sia lavoratrice autonoma
-
Parentela e affinità
-
Parenti o affini entro il 2° grado
-
Parenti o affini entro il terzo grado
-
Part-time verticale
-
Permessi retribuiti
-
Permessi retribuiti e ANF
-
Persone con disabilità grave che lavorano come dipendenti
-
Quanto spetta
-
Requisiti
-
Revisione dei verbali di accertamento dell'inabilità in situazione di gravità
-
Ricorsi
-
Scelta della sede di servizio
-
Soggetti aventi diritto
-
Strutture di ricovero
-
Unioni civili e Conviventi
- Dettagli
- Visite: 6841
Reddito di attivazione
Provvista finanziaria, Monitoraggio e Rendicontazione
(circ.138/2014)
Per consentire all’INPS l’erogazione del reddito di attivazione, la Provincia Autonoma di Trento si impegna ad accreditare preventivamente presso l’INPS, sulla contabilità speciale accesa presso la tesoreria della direzione provinciale INPS di Trento (BANCA D’ITALIA – TRENTO: IBAN IT94E0100003245211200001248) la necessaria provvista finanziaria, a copertura del beneficio da erogare.
La Provincia Autonoma di Trento riconosce all’INPS, a titolo di rimborso dei costi derivanti dall’attività di erogazione del reddito di attivazione l’importo di € 0,53, da corrispondere per ciascuna erogazione mensile effettuata a favore di ogni singolo beneficiario.
Il pagamento del reddito di attivazione verrà effettuato dall’INPS nei limiti della capienza della provvista finanziaria, detratti i costi gestionali, essendo esclusa ogni anticipazione a carico dell’INPS.
Al fine di verificare la tenuta finanziaria della Convenzione e consentire da parte della Provincia Autonoma di Trento la reintegrazione della provvista, l’INPS rende disponibili - attraverso la Banca Dati Percettori nella sezione dedicata alla Provincia Autonoma - i prospetti del monitoraggio con i dati riepilogativi e di dettaglio dell’erogazione del RA e dei relativi costi di gestione. La verifica della capienza finanziaria dovrà essere eseguita dagli operatori autorizzati della Sede Regionale che procederanno a ‘validare’ i file contenenti le richieste di pagamento come verrà illustrato nel paragrafo Specifiche tecniche.
A conclusione delle operazioni contabili, le eventuali somme trasferite all’INPS dalla PAT e non utilizzate, saranno restituite alla Provincia mediante riaccredito.
Lo stesso avverrà – come concordato nella Convenzione - nel caso di recesso anticipato.
Con la citata determinazione n. 188/2014, il Direttore della sede regionale INPS Trentino Alto Adige è delegato per la rendicontazione dell’attività svolta.