Eureka Previdenza

Le cure termali

I beneficiari

Le cure termali spettano:

  • ai lavoratori dipendenti che versano il contributo IVS;
  • ai lavoratori dipendenti di cui sopra che hanno esercitato l'opzione per il "bonus" ai sensi dell'art. 1 comma 12 L. 243/2004 purché non siano titolari di pensione di anzianità o di un trattamento pensionistico anticipato prima dell'effettuazione del turno di cure (msg n. 16724 del 28/05/2004) e non abbiano compiuto l'età pensionabile (msg 2798/2007);
  • ai dipendenti INPS;
  • ai dipendenti INPS, precedentemente iscritti all'INPDAP, transitati all'Istituto tramite la mobilità interenti (msg 10969 del 7.04.2006) purché non abbiano optato per il mantenimento della posizione assicurativa presso l'INPDAP;
  • ai lavoratori autonomi che versano il contributo IVS;
  • ai lavoratori parasubordinati iscritti nella gestione separata dei lavoratori autonomi (msg. 7478/2007) che perfezionano il requisito con i soli contributi nella su menzionata gestione.

Le cure termali non spettano:

  • agli ex assicurati INPDAI, pur se assoggettati all’assegno di invalidità con le stesse norme in vigore nell’assicurazione generale obbligatoria (decreto legislativo 181/1997).Infatti, hanno versato la contribuzione ad uno specifico fondo che non prevedeva l’erogazione delle cure termali. La concessione delle cure agli anzidetti assicurati sarà possibile soltanto quando gli stessi iscritti dall’1.1.2003 alla “normale” assicurazione IVS, raggiungeranno i richiesti requisiti contributivi; 
  • agli assicurati che usufruiscono del Fondo di Solidarietà ex D.M. 375/2003 in quanto la prestazione a carico di tale fondo è assimilabile alla fattispecie del prepensionamento msg. 24860 del 15.09.2006
  • ai dipendenti delle Ferrovie dello Stato il cui fondo è gestito dall'INPS msg. 263 del 17.04.02 
  • ai lavoratori dello spettacolo in quanto assicurati IVS all' ENPALS compresi i lavoratori (operai e impiegati) delle sale Bingo circ. 76/2002 punto 3
  • ai familiari degli assicurati
  • ai titolari di pensione, con l'eccezione dei titolari di assegno di invalidità non definitivo.

Le cure termali

Requisiti per il diritto

 Per ottenere le cure termali occorre possedere requisiti amministrativi e sanitari.

Le cure termali

La domanda

(mod. CT/1 - SR39)

La domanda, compilata in ogni sua parte, deve essere presentata, dal 1° gennaio al 31 ottobre, nell’anno di effettuazione delle cure , all’ufficio Inps di residenza del lavoratore. Può essere anche spedita per posta, con raccomandata con avviso di ricevimento, o presentata tramite un Ente di Patronato, che offre assistenza gratuita.
Le domande già presentate nel 2009 dovranno essere ritenute valide per l'anno 2010 msg 101/2010. Il modulo di domanda (mod. CT/1 - SR39) è comprensivo del certificato sul quale il proprio medico curante deve indicare:

  1. la malattia per la quale vengono chieste le cure termali;
  2. le cure accessorie che l'assistito dovrà effettuare
  3. lo stabilimento termale (segnalazione non vincolante per l’Istituto).

In sede di prima domanda il lavoratore dovrà presentare esame radiografico (valido se eseguito negli ultimi tre anni):

  1. dell’apparato osteo-articolare (per forme reumatiche);
  2. del torace (per forme bronco-catarrali).

Tutti gli assistiti ultra cinquantenni dovranno sottoporsi ad esame elettrocardiografico al fine di accertare eventuali controindicazioni.

A partire dall’1 marzo 2011 (Circ. 37 del 22/02/2011), si dà avvio alla telematizzazione delle domande di cure balneotermali.
La presentazione delle domande di cure balneotermali dovrà avvenire attraverso uno dei seguenti tre canali:

  1. WEB - servizi telematici accessibili direttamente dal cittadino tramite PIN attraverso il portale dell’Istituto;
  2. contact center integrato - numero telefonico 803164;
  3. patronati/intermediari dell’Istituto – attraverso i servizi telematici offerti dagli stessi.

E' previsto un periodo transitorio di tre mesi durante il quale saranno comunque garantite le consuete modalità di presentazione delle domande. Terminato il periodo transitorio i tre canali sopracitati diventeranno esclusivi ai fini della presentazione delle istanze di prestazione/servizio.
Il cittadino può accedere alla procedura di “Acquisizione delle domande di cure balneo termali on-line” all’interno dello “Sportello Virtuale per i Servizi di Informazione e Richiesta di Prestazioni”, previa autenticazione mediante codice fiscale e PIN rilasciato dall’Istituto.
I medici dipendenti o convenzionati con il S.S.N. utilizzando l’applicazione “Acquisizione ed Invio Certificato Medico Cure Balneo Termali” acquisiranno e trasmetteranno i certificati medici introduttivi alle domande di cure balneotermali all’Istituto, tramite il canale informatico INTERNET.

Le cure termali

Controindicazioni alle cure termali

Per la fangoterapia (msg. 3757 del 15/02/2011)
E' controindicata alla prescrizione della fangoterapia qualsiasi malattia che comprometta, temporaneamente o permanentemente, le condizioni generali.
Particolare attenzione dovrà essere posta alle seguenti patologie:

  1. tubercolosi in atto; 
  2. cardiopatie; 
  3. infarto del miocardio acuto 
  4. Difetti valvolari non esiste controindicazione assoluta. 
  5. Ipertensione arteriosa non esiste controindicazione assoluta. 
  6. Ipotensione arteriosa non esiste controindicazione assoluta. 
  7. Insufficienza respiratoria grave. 
  8. Neoplasie tutte in fase di trattamento. 
  9. Tromboflebiti in fase acuta. 
  10. Manifestazioni emorragiche in atto, recenti. 
  11. Insufficienza renale medio grave. 
  12. Nefropatie acute tutte. 
  13. Nefropatie croniche da valutare caso per caso. 
  14. Patologie psichiatriche o neurologiche i due gruppi patogeni non prevedono una controindicazione assoluta valutare caso per caso. 
  15. Epilessia: valutare l’insorgenza dell’ultimo episodio, periodo di latenza, terapia in atto ecc. 
  16. Gravidanza e allattamento. 
  17. Diabete mellito non compensato. 
  18. Malattie infettive e contagiose in genere. 
  19. Ulcera gastro duodenale in fase attiva. 
  20. Malattie cutanee ripugnanti. 


Balneoterapie (msg. 3757 del 15/02/2011)

In genere vengono considerate quali controindicazioni le stesse patologie previste per la fangoterapia, in modo particolare quelle riguardanti l’apparato cardiocircolatorio e respiratorio, tenendo conto anche del fatto che tale terapia viene spesso associata alla fangoterapia per gli effetti benefici che questa combinazione produce sull’apparato osteoarticolare.

L’Istituto si riserva l’eventuale accertamento sulla sussistenza di controindicazioni.

Le cure termali

Le cure da effettuare

Spettano nella misura, per ogni ciclo, di 12 cure fondamentali e 18 cure accessorie (se la concessione delle cure è avvenuta a seguito di patologia reumo-artropatica) oppure 12 cure accessorie (se la concessione delle cure è avvenuta a seguito di patologia bronco-catarrale).
Sarà il medico curante ad indicare sul certificato allegato alla domanda, a seguito della patologia dell'assistito, quali saranno le cure fondamentali ed accessorie da effettuare.

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