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Anticipazione dell’indennità
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ASpI
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ASpI e Assegno Ordinario di Invalidità
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ASpI e contribuzione volontaria
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ASpI e lavoro autonomo
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ASpI e pensione
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Base di calcolo e misura
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Contribuzione figurativa e prestazioni accessorie
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Contribuzione utile ed individuazione del biennio per il diritto
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Decadenza dall’indennità
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Decorrenza della prestazione
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Definizione del trattamento da porre in pagamento
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Destinatari
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Dichiarazione di immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa
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Domande di ASpI in sostituzione di precedenti domande di mini-ASpI
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FAQ ASpI e NASpI
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Istituti in vigore
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Misura della prestazione in funzione dell'aliquota contributiva
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Nuova attività lavorativa in corso di prestazione
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Regime fiscale
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Requisiti
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Revoca giudiziale delle prestazioni
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Ricorsi
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Sospensione, cumulo e decadenza dell’indennità di disoccupazione ASpI o miniASpI in relazione allo stato di disoccupazione
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Trasformazione della domanda di ASpI in domanda di mobilità
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Trasformazione della domanda di ASpI o Mobilità in domanda di DS speciale edilizia
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Trasformazione della domanda di Mobilità in domanda di ASpI
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Trattamento degli eventi di cessazione del rapporto di lavoro intervenuti prima del 2013
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ASpI e Mini ASpI
Regime fiscale
(circ.142/2012)
Le indennità di disoccupazione ASpI e mini-ASpI, essendo sostitutive di retribuzione, sono assoggettate a imposizione come redditi di lavoro dipendente.
Pertanto, l’Istituto, in qualità di sostituto di imposta (Dlgs 2 settembre 1997, n. 314), opererà sulle somme erogate a titolo di indennità ASpI e mini-ASpI le ritenute IRPEF rilasciando la prescritta documentazione fiscale (CUD).
L’Istituto, inoltre, provvederà qualora richiesto, a riconoscere le eventuali detrazioni fiscali e ad effettuare il conguaglio tra le ritenute operate e l’imposta dovuta sul reddito complessivo.