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Compatibilità con la pensione di vecchiaia, anticipata, destinatari della salvaguardia e assegno sociale
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Condizioni per l'erogazione
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Decorrenza e durata dell'indennizzo
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Destinatari della norma e requisiti per la concessione
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Incompatibilità
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Indennizzo e trattamenti di famiglia
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Indennizzo per la cessazione dell'attività commerciale
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Interessi legali e trattenuta sindacale
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Misura dell'indennizzo
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Monitoraggio degli oneri finanziari relativi all’indennizzo ed eventuale adeguamento dell’aliquota contributiva aggiuntiva
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Presentazione ed istruttoria delle domande di indennizzo
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Proroga degli indennizzi di cui all'art. 1 comma 272 della legge 311/2004
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Stabilizzazione dell’obbligo del versamento dell’aliquota contributiva aggiuntiva
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Termine per la presentazione della domanda
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Utilizzo ai fini pensionisti dei periodi di godimento dell'indennizzo
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Versamenti volontari ed indennizzo per la cessazione dell'attività commerciale
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Reddito di attivazione
Regime fiscale
(circ.138/2014)
L’indennità in questione è considerata, ai sensi del comma 2 dell’art. 6 del Tuir, reddito imponibile della stessa categoria dei redditi sostituiti o integrati, pertanto è soggetta al regime della tassazione corrente ai sensi dell’art. 23 del DPR 600/73, con le aliquote previste all’art. 11 del Tuir e con il riconoscimento delle detrazioni di cui agli artt. 12 e 13 del Tuir. Il sostituto è tenuto a rilasciare la certificazione unica dei redditi.
L’importo riconosciuto all’INPS dalla Provincia Autonoma di Trento, sulla base dei criteri stabiliti al punto 5 della Convenzione, è esente da IVA ai sensi del disposto dell’articolo 10, numero 1 del DPR 633/1972.