Home Pensioni Da contributi Indennizzo per la cessazione dell'attività commerciale Norme Messaggi ME 2015 Messaggio 265 del 14 gennaio 2015
-
Compatibilità con la pensione di vecchiaia, anticipata, destinatari della salvaguardia e assegno sociale
-
Condizioni per l'erogazione
-
Decorrenza e durata dell'indennizzo
-
Destinatari della norma e requisiti per la concessione
-
Incompatibilità
-
Indennizzo e trattamenti di famiglia
-
Indennizzo per la cessazione dell'attività commerciale
-
Interessi legali e trattenuta sindacale
-
Misura dell'indennizzo
-
Monitoraggio degli oneri finanziari relativi all’indennizzo ed eventuale adeguamento dell’aliquota contributiva aggiuntiva
-
Presentazione ed istruttoria delle domande di indennizzo
-
Proroga degli indennizzi di cui all'art. 1 comma 272 della legge 311/2004
-
Stabilizzazione dell’obbligo del versamento dell’aliquota contributiva aggiuntiva
-
Termine per la presentazione della domanda
-
Utilizzo ai fini pensionisti dei periodi di godimento dell'indennizzo
-
Versamenti volontari ed indennizzo per la cessazione dell'attività commerciale
- Dettagli
- Visite: 4601
Messaggio 265 del 14 gennaio 2015
Oggetto: Convenzione tra la Regione Marche e l’INPS per l’erogazione di un sussidio economico di natura straordinaria in attuazione del Progetto “Interventi a supporto del reinserimento di disoccupati over 30 attraverso l’attuazione di tirocini formativi”. Istruzioni contabili. Variazioni al piano dei conti.
Con Determinazione n. 45 del 23 dicembre 2014 è stata approvata la Convenzione tra l’INPS e la Regione Marche (cfr. allegato 1) per l’erogazione di un sussidio di sostegno al reddito in favore di lavoratori disoccupati over 30, in particolare situazione di disagio socio-economico, i cui oneri sono posti a carico della Regione Marche.
A seguito della sottoscrizione della Convenzione in parola, si trasmettono le necessarie istruzioni operative e contabili.
1. Descrizione del sussidio
La Regione, dopo aver individuato i destinatari dell’intervento, si impegna a corrispondere, per il tramite dell’ INPS, un sussidio connesso alla partecipazione di un tirocinio (cfr. art.1, comma 1 Conv.), pari ad euro 650 mensili, al lordo delle ritenute fiscali, per una durata massima di 6 mensilità.
Il sussidio in parola non darà titolo all’accreditamento di alcuna contribuzione previdenziale figurativa né all’assegno per il nucleo familiare ed è incompatibile con altre prestazioni a sostegno del reddito (cfr. art.1, commi 2 e 3, Conv.).
Il sussidio verrà erogato per il tramite dell’INPS, con cadenza mensile.
L’elenco dei beneficiari del sussidio – i quali come già indicato sono individuati dalla Regione Marche - verrà trasmesso alla Direzione Regionale INPS Marche, a mezzo PEC, in un file excel, contenente i dati necessari (codice fiscale, nome, cognome, data di nascita e codice Iban) per l’erogazione del sussidio in parola (cfr. art 2, comma 1, Conv.).
La Regione comunicherà, inoltre, mensilmente, entro il 10° giorno di ciascun mese, per ciascun beneficiario gli eventuali periodi di mancato svolgimento del tirocinio per i quali non dovrà essere corrisposto il sussidio. Tali periodi devono essere computati per giorni e non per ore (cfr. art 2, comma 2, Conv.).
La predetta Direzione Regionale, prima di procedere ai relativi pagamenti, dovrà accertare l’accreditamento in favore dell’Istituto e la capienza necessaria della provvista finanziaria, messa a disposizione da parte della Regione Marche, per l’erogazione del sussidio (cfr. art. 3 Conv.).
L’accredito preventivo della predetta provvista finanziaria – comprensiva anche del costo del servizio di pagamento da corrispondere all’INPS (cfr art. 4 della Conv.) - costituisce condizione senza la quale non potranno essere effettuati i pagamenti.
E’ esclusa ogni anticipazione a carico dell’INPS.
Per quanto riguarda i criteri, le modalità e la responsabilità per l’individuazione dei destinatari nonché la competenza su eventuale contenzioso con i soggetti interessati, si rinvia alle apposite disposizioni della Convenzione allegata (cfr. artt. 5 e 6 Conv).
Nessuna responsabilità grava sull’INPS in conseguenza di pagamenti di indennità, coerenti con le informazioni fornite dalla Regione, risultanti poi indebiti. Il recupero degli importi eventualmente non dovuti sarà curato direttamente dalla Regione.
L’Inps si impegna a fornire alla Regione Marche un rendiconto finale con gli importi erogati per ciascun beneficiario (cfr. art 2, ultimo comma, Conv.).
2. Istruzioni operative
I beneficiari del sussidio – come già detto – saranno individuati dalla Regione dopo che la stessa avrà verificato la sussistenza dei requisiti stabiliti dalla stessa per l’accesso al beneficio nonché le condizioni per l’erogazione della prestazione.
La Regione trasmetterà, al riguardo, con file excel, l’elenco con i dati, sopra indicati, relativi ai beneficiari.
Per l’erogazione del sussidio, dunque, non è prevista alcuna domanda.
Il codice del sussidio è il seguente:
Cod. indenn. SSRO (Sussidio Speciale Regione Marche Over 30)
Regione 11 (codice che individua la Regione)
Anno 15 (anno di riferimento dei pagamenti)
Le sedi prima di procedere al pagamento devono verificare:
esistenza in vita del beneficiario;
incumulabilità con i trattamenti pensionistici di vecchiaia o anticipati e di inabilità;
incompatibilità con altri trattamenti di sostegno al reddito.
L’importo del sussidio mensile da corrispondere è pari ad € 650,00 al lordo delle ritenute fiscali e per una durata massima di 6 mesi.
Per la gestione di recuperi di eventuali somme indebite non imputabili alla Regione sono previste le consuete apposite sezioni della procedura.
Per procedere al pagamento – come di consueto – occorre selezionare nella procedura l’opzione “Interventi per l’occupazione” e successivamente “Sussidio straordinario (E)” ; al riguardo, si raccomanda di effettuare preliminarmente il calcolo provvisorio e, solo dopo aver controllato la congruità del pagamento, eseguire il calcolo definitivo e le fasi successive.
3. Regime fiscale
L’indennità corrisposta al tirocinante è considerata reddito assimilato a quello da lavoro dipendente (art. 50, comma 1, lett. c) del Tuir), pertanto è soggetta a regime di tassazione corrente, con le aliquote previste dall’art. 11 del Tuir e con il riconoscimento delle detrazioni di cui agli artt.12 e 13 del Tuir. L’Inps rilascerà la certificazione unica dei redditi.
4. Istruzioni contabili
Ai fini della rilevazione contabile dell’onere per il pagamento del sussidio di sostegno del reddito ai partecipanti a tirocini formativi, in attuazione della D.G.R. n. 1110 del 29 settembre 2014, per la realizzazione del progetto “Interventi a supporto del reinserimento di disoccupati over 30 attraverso l’attuazione di tirocini formativi”, si istituiscono una serie di conti (cfr. allegato n. 2), nell’ambito della Gestione per l’erogazione delle prestazioni per conto di altri Enti (evidenza contabile GPZ).
L’accreditamento preventivo della provvista finanziaria, da parte della Regione Marche, sulla contabilità speciale di Tesoreria della Direzione Regionale INPS Marche, necessaria alla copertura dell’onere per l’erogazione del sussidio straordinario, nonché del corrispettivo riconosciuto all’Istituto, per il servizio reso, dovrà essere rilevato contabilmente, mediante imputazione in AVERE del nuovo conto GPZ10170.
La procedura informatica che consentirà di liquidare la prestazione in argomento, attraverso la struttura in uso per i pagamenti accentrati delle prestazioni a sostegno del reddito, effettuerà la seguente scrittura contabile, sulla contabilità di Sede:
GPZ35170 a GPZ11170
a GPA27009 (per la rilevazione di eventuali ritenute erariali).
Il nuovo conto GPZ11170 è abbinato alla causale di cassa 21002, di modello FL02.
Successivamente, sarà generato il mandato di pagamento “accentrato” sulla contabilità di Direzione generale e chiuso poi il debito sulla contabilità di Sede, a seguito dell’avvenuto pagamento del sussidio di sostegno del reddito ai soggetti beneficiari.
Nello stesso biglietto contabile automatizzato, predisposto dalle procedure che dispongono il pagamento accentrato, verrà rilevato, sulla contabilità di Sede, l’addebitamento alla Regione Marche della prestazione erogata per suo conto, mediante la rilevazione in DARE del nuovo conto GPZ00170 ed in AVERE del conto GPZ25170, di nuova istituzione, per un importo pari al saldo dal conto sopra citato GPZ35170.
I saldi dei conti GPZ35170 e GPZ25170, conseguentemente, dovranno costantemente concordare.
Le Sedi territoriali, a cui compete l’erogazione del sussidio, dovranno trasferire il credito accertato nei confronti della Regione Marche alla Direzione Regionale che ha ricevuto la provvista, mediante modello SC10/R, contenente l’indicazione della seguente causale: “Trasferimento del credito accertato nei confronti della Regione Marche, per oneri relativi al sussidio di sostegno del reddito di cui alla D.G.R. n. 1110 del 29/09/2014 (c/GPZ10170)”.
Ricevuti i modelli SC10/R, la Direzione Regionale Marche, provvederà ad assumere manualmente il credito e ad addebitare alla Regione Marche gli oneri derivanti dall’erogazione della prestazione in parola, nonché il rimborso spese per il servizio reso, con la seguente scrittura contabile:
GPZ10170 a GPZ00170
a GPA24150 (per il rimborso dei costi di gestione a carico della Regione Marche)
avendo cura di verificare, mediante la consistenza del saldo del conto GPZ10170, la congruità della provvista ricevuta che, come già accennato, dovrà essere sufficiente a coprire anche il rimborso dei costi di gestione.
Eventuali somme riaccreditate per pagamenti non andati a buon fine, sulla base del flusso telematico di rendicontazione fornito da Banca d’Italia, verranno rilevate, sulla contabilità di Direzione generale, al conto d’interferenza in uso GPA55180, movimentabile da procedura automatizzata.
La chiusura del conto d’interferenza, sulle singole Sedi, avverrà in contropartita del conto esistente GPA10031, assistito da partitario contabile, con la valorizzazione del nuovo codice bilancio:
“03139 – Somme non riscosse dai beneficiari – Sussidio di sostegno del reddito (Convenzione INPS-Regione Marche, D.G.R. 1110 del 29/09/2014) – GPZ.
Si riportano nell’allegato n. 2 le variazioni intervenute al piano dei conti.
Il Direttore generale
Nori