Cassa integrazione guadagni edile e cantiere all'estero
Una ditta italiana che opera all’estero (mantenendo il regime previdenziale italiano) può fare ricorso alla cassa integrazione per eventi meteorologici per i propri dipendenti italiani?
La circolare n. 58269 GS del 17.7.1975 è tuttora valida; le disposizioni in essa contenute sono applicabili (v. circolare n. 148 del 13.5.1994, punto a), cap. 1), nei confronti delle aziende che operano nei Paesi della Unione Europea, nonché nei confronti di quelle aziende che operano in Paesi extra-comunitari, convenzionati con l'Italia.
Le ditte, quindi, che svolgono la propria attività nei suddetti Paesi possono chiedere le integrazioni salariali purché siano state autorizzate al mantenimento del regime previdenziale italiano in favore dei propri dipendenti, trasferiti temporaneamente per lavoro in altro paese, cioè "distaccati".
Per quanto riguarda le domande di Cig avanzate per eventi meteorologici, in casi analoghi, si è suggerito di invitare le ditte interessate a produrre, a sostegno delle richieste avanzate, bollettini meteo o documenti equipollenti, rilasciati da Enti o autorità locali, ovvero, ad avvalersi della collaborazione del Consolato italiano.