Eureka Previdenza

Programma Garanzia Giovani

Misura dell'incentivo

(circ.118/2014)

L’ammissibilità e l’importo dell’incentivo sono determinati dalla classe di profilazione attribuita al giovane e dal contratto di lavoro concluso,  secondo il seguente schema (cfr. art. 5 e allegato n. 2 del decreto):

RAPPORTO DI LAVORO

classe di profilazione

1 BASSA

2 MEDIA

3 ALTA

4 MOLTO ALTA

rapporto a tempo determinato la cui durata è pari o superiore a sei mesi e inferiore a dodici mesi

-

-

€ 1.500

€ 2.000

rapporto a tempo determinato la cui durata è pari o superiore a dodici mesi

-

-

€ 3.000

€ 4.000

rapporto a tempo indeterminato

€ 1.500

€ 3.000

€ 4.500

€ 6.000

Come si evince dal prospetto, non spetta alcun incentivo per l’assunzione a tempo determinato – di qualunque durata – di giovani cui sono attribuite la classe di profilazione “1-BASSA” o “2-MEDIA”.

In caso di rapporto a tempo parziale gli importi sopra indicati sono proporzionalmente ridotti: l’importo spettante si ottiene moltiplicando l’importo pieno per la percentuale che indica l’orario parziale rispetto all’orario normale.

Programma Garanzia Giovani

Misura dell'incentivo

(circ.118/2014)

L’ammissibilità e l’importo dell’incentivo sono determinati dalla classe di profilazione attribuita al giovane e dal contratto di lavoro concluso,  secondo il seguente schema (cfr. art. 5 e allegato n. 2 del decreto):

RAPPORTO DI LAVORO

classe di profilazione

1 BASSA

2 MEDIA

3 ALTA

4 MOLTO ALTA

rapporto a tempo determinato la cui durata è pari o superiore a sei mesi e inferiore a dodici mesi

-

-

€ 1.500

€ 2.000

rapporto a tempo determinato la cui durata è pari o superiore a dodici mesi

-

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€ 3.000

€ 4.000

rapporto a tempo indeterminato

€ 1.500

€ 3.000

€ 4.500

€ 6.000

Come si evince dal prospetto, non spetta alcun incentivo per l’assunzione a tempo determinato – di qualunque durata – di giovani cui sono attribuite la classe di profilazione “1-BASSA” o “2-MEDIA”.

In caso di rapporto a tempo parziale gli importi sopra indicati sono proporzionalmente ridotti: l’importo spettante si ottiene moltiplicando l’importo pieno per la percentuale che indica l’orario parziale rispetto all’orario normale.

Esempi

Nell’ipotesi in cui un datore di lavoro trasformi a tempo indeterminatoun rapporto a tempo determinato, per il quale sia stato già autorizzato l’incentivo, spetterà al datore di lavoro un secondo incentivo, il cui importo è pari alla differenza tra la misura prevista per il rapporto a tempo indeterminato e l’importo già fruito per il tempo determinato; in tal caso si fa riferimento alla classe di profilazione utilizzata per la determinazione del primo incentivo. Ai fini della spettanza del secondo incentivo, la  trasformazione può avvenire durante o dopo la scadenza del periodo (semestrale o annuale) di godimento del primo incentivo, purché entro la scadenza del rapporto a tempo determinato.

  • Es.: ALFA  assume a tempo determinato per 12 mesi - dal 01.01.2015 al 31.12.2015 - Tizio, cui è attribuita la classe di profilazione “3-ALTA”; ALFA viene ammesso all’incentivo nella misura di € 3.000; in data 01.01.2016 ALFA trasforma a tempo indeterminato il rapporto; ALFA può essere ammesso all’incentivo residuo di € 1.500 (4.500-3.000).

Nell’ipotesi in cui un datore di lavoro assuma a tempo indeterminato un lavoratore già utilizzato mediante somministrazione agevolata, spetta al datore di lavoro - qualora ricorrano le condizioni descritte nel paragrafo precedente - l’incentivo previsto per il rapporto a tempo indeterminato, diminuito dell’importo già autorizzato in favore dell’agenzia di somministrazione; anche in questo caso si fa riferimento alla classe di profilazione utilizzata per la determinazione dell’incentivo concesso all’Agenzia di somministrazione.

  • Es.: un’Agenzia di somministrazione assume Tizio a tempo determinato dal 01.12.2014 al 31.05.2015 e lo somministra per lo stesso periodo ad ALFA; poiché a Tizio è attribuita la classe di profilazione “3-ALTA”, all’Agenzia viene concesso l’importo di €1.500; in data 01.06.2015 ALFA assume a tempo indeterminato  Tizio; ad ALFA può essere riconosciuto l’importo di € 3.000 (4.500-1.500).

N.B. Nel caso di assunzione a tempo indeterminato da parte del datore di lavoro che ha già utilizzato il giovane mediante somministrazione, che non sia agevolata ai sensi della presente circolare, il beneficio spetterà per intero e a prescindere dalla circostanza che l’assunzione avvenga con o senza soluzione di continuità rispetto alla somministrazione.

L’incentivo spetta nei limiti delle risorse specificatamente stanziate per le regioni e la provincia autonoma indicate nell’allegato n. 1 del decreto direttoriale; la regione ovvero la provincia autonoma di pertinenza sono individuate dal luogo di svolgimento della prestazione lavorativa.

L’incentivo è autorizzato dall’Inps in base all’ordine cronologico di presentazione delle istanze; allo scopo di consentire al datore di lavoro di conoscere con certezza la residua disponibilità delle risorse - prima di effettuare l’eventuale assunzione o trasformazione - il decreto direttoriale prevede un particolare procedimento per la presentazione dell’istanza, di seguito illustrato (cfr. par. 6).

Per i rapporti di lavoro agricolo la misura dell’incentivo è subordinata alla circostanza che la prestazione lavorativa si svolga senza soluzione di continuità per la durata indicata nello schema riportato all’inizio di questo paragrafo.

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