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Adeguamento del contributo volontario
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Autorizzazione al versamento di periodi scaduti
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Autorizzazioni rilasciate dall'ex-INPDAI
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Compatibilità con la contemporanea iscrizione alla Gestione Separata
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Contribuzione indebita e da rimborsare
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Decorrenza dell'autorizzazione
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Determinazione della base imponibile
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Dirigenti già autorizzati in gestione diversa dall'INPDAI
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Domande di autorizzazione presentate all'INPS
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Efficacia della contribuzione figurativa
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Importo del contributo volontario
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Iscritti al fondo ex-INPDAI
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Modalità e termini di versamento del contributo
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Motivi di esclusione dalla prosecuzione volontaria
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Periodi neutri
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Presentazione della domanda
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Requisiti di ammissione alla prosecuzione volontaria
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Retribuzione superiore al tetto pensionabile AGO
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Rideterminazione del contribto volontario
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Scelta della gestione dove autorizzare
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Sospensione temporanea dell'efficacia dell'autorizzazione
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Versamento relativo al semestre anteriore alla domanda
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La contribuzione volontaria per gli iscritti all'ex-INPDAI
Adeguamento del contributo volontario
(circ.172/2003)
L’articolo 7, comma 6, del D.Lgs. n. 184/1997, che stabilisce la rivalutazione annuale della retribuzione imponibile e del relativo contributo volontario, deve essere applicato anche nei confronti dei dirigenti che ottengono l’autorizzazione ai versamenti nell’evidenza contabile separata del FPLD.
Sulla base della citata norma, con effetto dal 1° gennaio di ciascun anno l’importo della retribuzione preso a riferimento per il calcolo del contributo volontario deve essere rivalutato sulla base dell’indice medio di variazione del costo della vita determinato dall’ISTAT nell’anno precedente; dalla medesima decorrenza, sul valore aggiornato della retribuzione imponibile di riferimento, va conseguentemente rideterminato l’ammontare del contributo volontario.