Eureka Previdenza

Quinta salvaguardia - 17.000

Lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria

msg.4373/2014

Il contingente numerico per questa tipologia di lavoratori è stato fissato in 900 unità art. 1, comma 194, lett. a.

Potenziali destinatari della salvaguardia sono i lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione antecedentemente al 4 dicembre 2011:

  1. che possono far valere almeno un contributo volontario accreditato o accreditabile alla data del 6 dicembre 2011;
  2. anche se hanno svolto, successivamente alla data del 4 dicembre 2011,  qualsiasi attività non riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato;
  3. che perfezionano i requisiti anagrafici e contributivi, ancorché successivamente al 31 dicembre 2011, utili a comportare la decorrenza del trattamento pensionistico secondo la disciplina vigente alla data di entrata in vigore del  decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, entro il trentaseiesimo mese successivo alla data di entrata in vigore del citato decreto legge n. 201 del 2011 (entro il 6 gennaio 2015).

Quinta salvaguardia - 17.000

Lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria

msg.4373/2014

Il contingente numerico per questa tipologia di lavoratori è stato fissato in 900 unità art. 1, comma 194, lett. a.

Potenziali destinatari della salvaguardia sono i lavoratori autorizzati alla prosecuzione volontaria della contribuzione antecedentemente al 4 dicembre 2011:

  1. che possono far valere almeno un contributo volontario accreditato o accreditabile alla data del 6 dicembre 2011;
  2. anche se hanno svolto, successivamente alla data del 4 dicembre 2011,  qualsiasi attività non riconducibile a rapporto di lavoro dipendente a tempo indeterminato;
  3. che perfezionano i requisiti anagrafici e contributivi, ancorché successivamente al 31 dicembre 2011, utili a comportare la decorrenza del trattamento pensionistico secondo la disciplina vigente alla data di entrata in vigore del  decreto legge 6 dicembre 2011, n. 201, entro il trentaseiesimo mese successivo alla data di entrata in vigore del citato decreto legge n. 201 del 2011 (entro il 6 gennaio 2015).

Modalità e termine di presentazione delle istanze per gli iscritti Inps Gestioni private

Modalità e termine di presentazione delle istanze per gli iscritti Inps Gestioni private

L’articolo 4 del decreto interministeriale del 14 febbraio 2014 ha previsto che i lavoratori di cui al presente punto devono presentare istanza di accesso al beneficio previsto dalla salvaguardia in parola all’INPS entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto interministeriale del 14 febbraio 2014 nella Gazzetta Ufficiale n. 89 del 16 aprile 2014 e, dunque, entro il 15 giugno 2014, termine prorogato di diritto al 16 giugno 2014 (primo giorno seguente non festivo).

Al riguardo, si precisa che la presentazione delle istanze potrà avvenire on line sul sito www.inps.it, sia da parte dei patronati che dei cittadini.

Con successivo messaggio di prossima pubblicazione verranno fornite specifiche istruzioni relative ai prodotti informatici appositamente istituiti.

Avverso il provvedimento di diniego di accesso al beneficio in argomento, gli interessati potranno presentare istanza di riesame, presso la Sede competente, entro 30 gg. dalla data di ricevimento del predetto provvedimento.

Modalità e termine di presentazione delle istanze per gli iscritti Inps Gestione Dipendenti Pubblici

Modalità e termine di presentazione delle istanze per gli iscritti Inps Gestione Dipendenti Pubblici

Con riferimento ai lavoratori di cui al presente punto, l’articolo 4 del decreto interministeriale del 14 febbraio 2014 ha disposto che devono presentare istanza di accesso al beneficio previsto dalla salvaguardia in parola all’INPS entro 60 giorni dalla data di pubblicazione del decreto interministeriale del 14 febbraio 2014 nella Gazzetta Ufficiale n. 89 del 16 aprile 2014 e, dunque, entro il 15 giugno 2014, termine prorogato di diritto al 16 giugno 2014 (primo giorno seguente non festivo).

Le istanze presentate dagli iscritti Inps Gestione dipendenti pubblici devono essere inoltrate alla seguente casella di posta elettronica Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. , utilizzando il modello pubblicato nella sezione “MODULISTICA” presente nella pagina del sito istituzionale dell’INPS  Gestione Dipendenti Pubblici (www.inps.it).

Si precisa che qualora una Sede o una Direzione Regionale ricevano direttamente la domanda da parte dell’iscritto/assicurato alla Gestione Dipendenti Pubblici, una copia della stessa dovrà essere inoltrata all’indirizzo di posta elettronica  di seguito specificato Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 Avverso il provvedimento di diniego di accesso al beneficio in argomento, gli interessati potranno presentare istanza di riesame, presso la D.C. Previdenza Ufficio I Pensioni, entro 30 gg. dalla data di ricevimento del predetto provvedimento.

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