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Cause ostative alla prosecuzione volontaria
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Compatibilità con il lavoro occasionale (voucher)
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Contribuzione volontaria e mobilità o ASpI
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Decorrenza dell'autorizzazione ai VV
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Destinatari della norma
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Domanda di pensione respinta ed autorizzazione ai VV
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Inserimento nella nuova disciplina dei prosecutori già autorizzati
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La contribuzione volontaria
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Lavoratori intermittenti
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Lavoratori stagionali, saltuari o discontinui
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Lavori socialmente utili e contribuzione volontaria
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Modalità di versamento e di pagamento
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Periodi neutri
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Presentazione della domanda
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Requisiti contributivi necessari per l'autorizzazione
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Rideterminazione dell'importo dei VV in caso di rioccupazione
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Scelta della gestione dove autorizzare
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Utilizzo ai fini pensionistici
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Variazione della gestione assicurativa
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Versamenti volontari ed indennizzo per la cessazione dell'attività commerciale
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Versamento effettuato fuori dai termini
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Versamento relativo al semestre anteriore alla domanda
- Dettagli
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La contribuzione volontaria
Destinatari della norma
La norma estende le disposizioni contenute nel DPR n.1432/1971 e nella legge n.47/1983 ai fondi sostitutivi ed esclusivi dell'assicurazione generale obbligatoria nonché alla Gestione separata di cui all'art. 2, comma 26, della legge n. 335/1995. (circolare 206/97).
Destinatari della nuova normativa sono tutti gli iscritti ai regimi pensionistici del sistema obbligatorio.
A far tempo dal 12 luglio 1997, data di entrata in vigore del D.L.vo citato, la normativa di cui al DPR n.1432/1971 e alla legge n.47/1983, così come integrata dal D.L.vo n. 184/97, è estesa a tutti i Fondi speciali amministrati dall’Istituto di previdenza e, pertanto, dovendosi ritenere abrogate le norme precedentemente in vigore presso i singoli Fondi che risultino in contrasto con dette norme, le domande di autorizzazione ai versamenti volontari presentate dopo la data sopraindicata presso i Fondi stessi devono essere definite sulla base delle norme sopra richiamate. (circ. 93/98).