Messaggio 1137 del 13 gennaio 2010

Oggetto: Cumulo dei permessi, previsti dall’art. 33 della legge n. 104/1992.
Istanze dei lavoratori e competenza di merito dei Dirigenti Medici di sede. Disposizioni operative.
Testo

Oggetto: Cumulo dei permessi, previsti dall’art. 33 della legge n. 104/1992.
Istanze dei lavoratori e competenza di merito dei Dirigenti Medici di sede. Disposizioni operative.
In merito alla domanda di fruizione dei permessi previsti dalla L. 104/1992 presentata da uno stesso lavoratore per assistere più familiari riconosciuti portatori di handicap con connotazione di gravità, da più Sedi sono pervenute istanze di chiarimento circa la validità delle richieste effettuate dalle UdP Prestazioni a sostegno del Reddito ai Centri Medico Legali per la valutazione sulla cumulabilità o meno di detti permessi.
A tal fine si chiarisce che, a seguito di nota della DCPSR al Garante per la protezione dei dati personali, lo Stesso ha preso atto della possibilità “che l’Istituto, in occasione di specifiche istanze di lavoratori volte a ottenere il cumulo dei permessi, previsti dall’art. 33 della legge n. 104/1992, per l’assistenza a familiari disabili, ritenga necessario, alla luce del quadro normativo applicabile, richiedere all’istante documentazione sanitaria relativa alla natura dell’handicap degli interessati, al fine di consentire ai medici dell’Istituto di accertare i presupposti per il riconoscimento del diritto a cumulare i predetti permessi”.
Dovranno, ovviamente, come sottolineato dal Garante, essere individuati accorgimenti idonei finalizzati a limitare la conoscibilità dei dati personali contenuti nella documentazione sanitaria ai soli soggetti a ciò legittimati, essendone preclusa la loro conoscibilità da parte del soggetto pubblico datore di lavoro.
Ne discende, dunque, che sulla cumulabilità dei permessi dovrà esprimersi il Dirigente medico di Sede.
Nel merito, si rimanda alle modalità operative descritte al punto 6) della Circolare 145 del 25.08.2003.
Il Direttore Centrale Prestazioni a sostegno del reddito
Ruggero Golino
Il Coordinatore Generale Medico Legale
Massimo Piccioni