Applicazione delle Convenzioni contro la doppia imposizione fiscale
Tenuto conto di quanto premesso, per una corretta gestione della detassazione le strutture territoriali sono tenute ad operare un controllo sulla congruenza di tutte le informazioni presenti sia in ARCA che nel DB Pensioni, relative all’anagrafica, all’indirizzo e allo Stato di residenza estera.
In particolare, si ricorda che per la variazione dei dati di residenza estera non è sufficiente procedere alla modifica dell’indirizzo in ARCA ma, per assicurare l’allineamento dei dati dell’archivio pensioni, è necessario anche ricostituire la pensione.
Una volta effettuato tale tipo di controllo e/o sistemazione dei dati non congruenti, solo se lo Stato estero di residenza rientra tra quelli con cui è in vigore una Convenzione che prevede l’esenzione in Italia, ricorrendo tutte le condizioni richieste ed in presenza di una valida domanda del pensionato, è possibile disporre la detassazione (vedi anche msg. n. 8860 del 12/04/2011).
Nel caso in cui sia occorsa una variazione di residenza da uno Stato estero con cui è in vigore una Convenzione contro le doppie imposizioni all’Italia o ad uno Stato con cui non è attualmente stato stipulato alcun accordo convenzionale, oltre alle eventuali variazioni dei dati presenti in ARCA, è necessario procedere prontamente ad una ricostituzione per revocare l’esenzione, riportare la pensione al regime di tassazione ordinaria ed attribuire le sole detrazioni per reddito da pensione, fatta salva una diversa richiesta da parte del pensionato.
Al fine di agevolare le necessarie operazioni di normalizzazione delle posizioni caratterizzate da suddette anomalie, è stata implementata nell’applicativo "Liste Sedi", accessibile dalla Intranet - processo assicurato-pensionato, la lista " PENS0029 - Pensioni con esenzione fiscale incompatibile con residenza".
Il dettaglio della lista PENS0029 permetterà di visualizzare per ciascuna struttura territoriale le posizioni anomale di propria competenza, ordinabili per chiave pensione o codice fiscale. Come di consueto, la lista può essere esportata in formato pdf o file xls.
Cliccando sulla chiave pensione viene proposta la visualizzazione dei dati anagrafici e di pensione completi del codice fiscale segnalato.
Viene creata una segnalazione per ciascuna pensione nel caso in cui uno stesso soggetto è titolare di più pensioni.
E’ inoltre presente l’opzione che consente di creare direttamente la domanda di ricostituzione in Webdom.
L’opzione "Verifica" consente all’operatore di chiudere in automatico la segnalazione nel caso in cui l’anomalia sia stata risolta in base alle indicazioni fornite nel manuale allegato alla lista.
Il sollecito delle posizioni non ancora definite viene attivato ogni 30 giorni.