Qualora il supplemento di pensione debba invece essere calcolato con il sistema contributivo utilizzando esclusivamente periodi coperti da contribuzione ridotta, si richiamano le istruzioni già fornite con la circolare 175/98.
Pertanto, ai fini della determinazione del montante individuale dei contributi occorre
- individuare il reddito imponibile annuo (reddito d'impresa per gli artigiani ed i commercianti, reddito convenzionale per i coltivatori diretti, mezzadri e coloni) corrispondente ai periodi di contribuzione fatti valere dall'assicurato in ciascun anno;
- calcolare l'ammontare dei contributi di ciascun anno moltiplicando la base imponibile annua per l'aliquota di computo del 20 per cento;
- determinare il montante individuale dei contributi sommando l'ammontare dei contributi di ciascun anno, rivalutato annualmente sulla base del tasso annuo di capitalizzazione risultante dalla variazione media quinquennale del prodotto interno lordo nominale (PIL), calcolata dall'ISTAT con riferimento al quinquennio precedente l'anno da rivalutare.
Il montante così ottenuto moltiplicato per il coefficiente di trasformazione relativo all'età di 65 anni e diviso per due costituisce l'importo del supplemento spettante.
Per tale supplemento deve essere acquisito l’importo del montante diviso per 2, le procedure di calcolo provvedono a determinare l’importo da porre in pagamento.