Mancata riscossione da parte del legittimo beneficiario a causa di:
- mancato ricevimento della lettera di bonifico domiciliato postale entro i termini in cui la somma è disponibile all'incasso presso l'ufficio postale
- il beneficiario dovrà recarsi all'ufficio INPS competente per la riemissione di un duplicato.
- mancata riscossione entro i termini in cui la somma è disponibile all'incasso presso l'ufficio postale:
- l'INPS provvederà alla riemissione del pagamento dopo il riaccredito della somma da parte dell'Ufficio postale.
- il beneficiario è in possesso dell'ordinativo di pagamento, ma la somma è già stata incassata (eventuale riscossione fraudolenta da parte di terzi):
- il beneficiario dovrà fare una dichiarazione di responsabilità per mancata riscossione;
- la sede INPS effettuerà i controlli c/o la direzione centrale delle Poste Italiane, comunicandone l'esito al beneficiario.
- qualora riscontrasse gli estremi di una riscossione fraudolenta, il beneficiario dovrà presentare denuncia presso l'autorità competente.
- la sede INPS competente dovrà riemettere il pagamento e contestualmente denunciare l’accaduto alla competente autorità. La documentazione dovrà essere trasmessa alla Direzione Centrale per il recupero delle somme indebitamente riscosse (msg. 14680 del 12/05/2004).
Impossibilità alla riscossione per errata attribuzione del codice fiscale:
- l' INPS, accertata l'identità del beneficiario, rilascerà una dichiarazione per la riscossione.
Impossibilità alla riscossione e delega:
- il beneficiario delegherà un soggetto di sua scelta;
- l'INPS rilascerà al delegato una dichiarazione per la riscossione, trattenendo agli atti tutta la documentazione presentata.
I pagamenti delle prestazioni a sostegno del reddito possono avvenire anche all'estero (msg. 000237 del 9.4.2003)