Spedire con raccomandata AR o recapitare (è ammessa anche la trasmissione a mezzo posta ordinaria o raccomandata senza AR - circ. 14/1981 punto 9.1 nota 23, l’invio a mezzo fax può essere considerato valido ai soli fini del rispetto del termine di invio e quindi il certificato originale deve essere presentato entro l'anno di prescrizione- (circ. 136/2003, punto 2), non è ammessa la comunicazione telefonica - circ. 136/2003, punto 2), entro 2 giorni dal rilascio, il certificato OPM redatto dal medico curante in doppia copia (il Mod. OPM1, contenente la diagnosi, alla Sede Inps di abituale domicilio e il Mod. OPM 2, privo di diagnosi, al proprio datore di lavoro) o diversa certificazione di malattia compresi i certificati di dimissioni protette (circ. 136/2003, punto 6.2).
Anche per le malattie di durata inferiore a quattro giorni che si esauriscono in carenza (per le quali non è dovuto il trattamento previdenziale) permane in capo al lavoratore l'obbligo dell'invio del certificato sia all'INPS che al datore di lavoro, tenuto conto dei riflessi in caso di successive ricadute circ. 95 bis/2006, punto 10.
Qualora il termine di scadenza per la spedizione o il recapito del certificato (2 giorni dal rilascio circ. 14/1981, punto 9) cada in un giorno festivo, il termine si proroga al 1° giorno non festivo successivo; il sabato o il venerdì pomeriggio il certificato può essere solamente spedito.
In caso di lavoro interinale la certificazione sanitaria va spedita o recapitata all' impresa fornitrice e non all'impresa utilizzatrice (spetta all’impresa fornitrice comunicare con immediatezza all’impresa utilizzatrice l'assenza per malattia del lavoratore, le eventuali continuazioni della malattia o la ripresa dell’attività lavorativa dello stesso ecc.). circ. 224/1998
Quanto detto anche nel caso di malattia insorta durante i soggiorni in Paesi senza Convenzioni o Accordi specifici e non facenti parte della Comunità Europea (circ. 136/2003, punto 11).