Home Pensioni Modalità particolari di accesso alla pensione APE Sociale Norme Messaggi ME 2003 Messaggio 281 del 17 luglio 2003
-
Adeguamento all'aumento dell'aspettativa di vita
-
APE Sociale
-
Cause di decadenza dall’indennità di APE sociale e rapporti con lo svolgimento di attività lavorativa
-
Cause di esclusione e di incompatibilità
-
Cessazione e revoca del beneficio
-
Compatibilità dell’APE sociale con il Reddito di cittadinanza (Rdc), il Reddito di emergenza (Rem) e l’Indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO)
-
Comunicazioni dell’Inps all’esito dell’istruttoria della domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso all’APE sociale
-
Criteri di monitoraggio e gestione della clausola di salvaguardia
-
Cumulabilità tra APE sociale, beneficio “precoci” e accesso alla pensione in salvaguardia
-
Documentazione da allegare alla domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso al beneficio
-
Domanda di accesso al beneficio. Decorrenza, importo e modalità di erogazione del trattamento
-
Domanda di riconoscimento delle condizioni per l’accesso all’APE sociale. Requisiti da verificare da parte delle sedi
-
FAQ su APE Sociale
-
Istruttoria della domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso al beneficio - scambio dati con altri enti – richiesta verifiche ispettive
-
Modalità di trasmissione delle domande
-
Nuovi modelli di domanda di accesso al beneficio e moduli per le attestazioni dei datori di lavoro. Istruzioni applicative. Termini per il monitoraggio. Decorrenza e chiarimenti sulla scadenza dei trattamenti
-
Possibilità di presentare domanda di accesso al beneficio dopo la scadenza del termine della sperimentazione per i soggetti già in possesso della relativa “certificazione”
-
Recupero di crediti sull'APE Sociale
-
Recupero indebiti. Applicazione disciplina art. 2033 c.c.
-
Regime fiscale
-
Riesame dei provvedimenti di annullamento, di rigetto e revoca
-
Soggetti beneficiari - Requisiti e condizioni
-
Termini di pagamento dei trattamenti di fine servizio e di fine rapporto dei dipendenti pubblici che abbiano richiesto l’indennità
-
Termini per il monitoraggio per le domande presentate nel 2024
-
Termini per la presentazione delle domande di accesso al beneficio per i soggetti “certificati” nel 2017
- Dettagli
- Visite: 26795
Messaggio 281 del 17 luglio 2003
Oggetto:
Contribuzione figurativa e da riscatto accreditata per periodi corrispondenti all'astensione obbligatoria o facoltativa per maternità, in assenza di rapporto di lavoro. Chiarimenti.
Alcune Sedi hanno chiesto chiarimenti in merito alle modalità di ricostituzione di prestazioni pensionistiche, già erogate con decorrenza anteriore al 1° maggio 2001, a cui vadano computati i periodi di contribuzione figurativa o da riscatto riconosciuti ai sensi degli articoli 25, comma 2, e 35, comma 5, del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (circolare n. 102 del 31 maggio 2002, punto 4).
In merito, si precisa che tali trattamenti previdenziali devono essere ricalcolati alla data di decorrenza originaria tenendo conto della contribuzione in oggetto e l’aumento determinato alla predetta data, senza ulteriori incrementi, deve essere aggiunto alla pensione a decorrere dal 1° maggio 2001.
In caso di titolarità di due o più pensioni, gli effetti economici dell’eventuale trasferimento del trattamento minimo, da attuarsi in conformità alle istruzioni impartite con circolare n. 125 del 30 giugno 2000, decorrono dal 1° maggio 2001.
Peraltro, ove tale trasferimento risulti pregiudizievole, determinando una diminuzione della prestazione in godimento, le Sedi sono invitate a renderne edotti gli interessati, ai quali sarà data facoltà di optare per il mantenimento della situazione preesistente, con rinuncia all’accredito della contribuzione in oggetto.
IL DIRETTORE CENTRALE
De Stefanis