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Adeguamento all'aumento dell'aspettativa di vita
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APE Sociale
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Cause di decadenza dall’indennità di APE sociale e rapporti con lo svolgimento di attività lavorativa
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Cause di esclusione e di incompatibilità
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Cessazione e revoca del beneficio
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Compatibilità dell’APE sociale con il Reddito di cittadinanza (Rdc), il Reddito di emergenza (Rem) e l’Indennità straordinaria di continuità reddituale e operativa (ISCRO)
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Comunicazioni dell’Inps all’esito dell’istruttoria della domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso all’APE sociale
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Criteri di monitoraggio e gestione della clausola di salvaguardia
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Cumulabilità tra APE sociale, beneficio “precoci” e accesso alla pensione in salvaguardia
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Documentazione da allegare alla domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso al beneficio
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Domanda di accesso al beneficio. Decorrenza, importo e modalità di erogazione del trattamento
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Domanda di riconoscimento delle condizioni per l’accesso all’APE sociale. Requisiti da verificare da parte delle sedi
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FAQ su APE Sociale
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Istruttoria della domanda di riconoscimento delle condizioni di accesso al beneficio - scambio dati con altri enti – richiesta verifiche ispettive
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Modalità di trasmissione delle domande
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Nuovi modelli di domanda di accesso al beneficio e moduli per le attestazioni dei datori di lavoro. Istruzioni applicative. Termini per il monitoraggio. Decorrenza e chiarimenti sulla scadenza dei trattamenti
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Possibilità di presentare domanda di accesso al beneficio dopo la scadenza del termine della sperimentazione per i soggetti già in possesso della relativa “certificazione”
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Recupero di crediti sull'APE Sociale
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Recupero indebiti. Applicazione disciplina art. 2033 c.c.
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Regime fiscale
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Riesame dei provvedimenti di annullamento, di rigetto e revoca
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Soggetti beneficiari - Requisiti e condizioni
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Termini di pagamento dei trattamenti di fine servizio e di fine rapporto dei dipendenti pubblici che abbiano richiesto l’indennità
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Termini per il monitoraggio per le domande presentate nel 2024
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Termini per la presentazione delle domande di accesso al beneficio per i soggetti “certificati” nel 2017
Messaggio 14096 del 22 aprile 1985
Oggetto:
Valutazione dei redditi esteri ai fini della erogazione di determinate prestazioni.
Con riferimento ad alcuni quesiti formulati dalle Sedi, si precisa che, in analogia al criterio adottato in materia di trattamenti familiari sulla base di un parere reso dal Ministero del Lavoro, laddove non trovi applicazione l'articolo 9bis della legge n. 638/83, tra i redditi assoggettabili all'I.R.P.E.F. che l'assicurato è tenuto a dichiarare ai fini della percezione di determinate prestazioni, vanno compresi anche i redditi conseguiti all'estero nonché quelli derivanti da lavoro prestato presso organismi internazionali, anche se non assoggettati alla legislazione fiscale italiana. Restano escluse le pensioni estere aventi natura meramene risarcitoria.
IL DIRETTORE GENERALE FASSARI