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Criteri di valorizzazione dei periodi figurativi
Duplice registrazione dello stesso evento figurativo
(circolare 11/2013 allegato 1)
Per la massima parte dei casi l’ipotesi di doppia registrazione del medesimo evento riguarda periodi di malattia, maternità e donazione sangue successivi al 1988, dichiarati nelle denunce annuali ed acquisiti anche in ARPA su istanza degli interessati.
Tale ipotesi potrebbe tuttavia verificarsi anche in relazione ad eventi dichiarati con flusso EMens.
In presenza di tali duplici registrazioni la procedura verifica prioritariamente l’univocità del codice utilizzato per l’acquisizione in ARPA con il codice che identifica l’evento dichiarato dall’azienda nella denuncia individuale (O1/M – EMens).
Rilevata tale univocità, la contestuale presenza di contribuzione figurativa – evidenziata dalla procedura con apposito messaggio - deve dare luogo, a cura dell’operatore, all’annullamento dei dati presenti in ARPA.
In deroga al suddetto principio deve essere invece privilegiata la registrazione ARPA relativa a donazioni di midollo osseo - attualmente identificate dai codici 380 e 378, rispettivamente per settimane di tipo 1 e di tipo 2 (v. msg 23265 del 26 settembre 2007) - e resa conseguentemente non utilizzabile quella di provenienza Hydra.
Ciò in considerazione del fatto che, per gli anni dal 2001 al 2004, le assenze correlate a donazione di midollo osseo sono state dichiarate nelle denunce individuali come periodi di malattia e che l’acquisizione ARPA di detti eventi, secondo le indicazioni di cui al punto 4 della circolare n. 97 del 15 settembre 2006, ha la finalità di definirne la diversa natura e la diversa valenza di tale evento ai fini del diritto a pensione.