Home Pensioni Modalità particolari di accesso alla pensione Lavori usuranti Norme Messaggi ME 1997 Messaggio 25972 del 2 ottobre 1997
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Benefici per lo svolgimento di lavori usuranti
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Comunicazione da parte dell’Ente previdenziale
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Copertura finanziaria
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Decorrenza del beneficio
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Decorrenza della pensione
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Differimento del diritto alla decorrenza del trattamento pensionistico
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Incumulabilità con altri benefici
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Lavoratori che perfezionano il requisito agevolato sia nel Fondo pensioni lavoratori dipendenti che in una delle Gestioni del lavoratori autonomi
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Lavoratori iscritti al soppresso Fondo di previdenza del personale addetto ai pubblici servizi di trasporto
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Meccanismo di salvaguardia
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Obblighi di comunicazione del datore di lavoro riguardanti lo svolgimento di attività faticose e pesanti
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Personale viaggiante e di macchina iscritto al Fondo Ferrovieri
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Presentazione della domanda per l’accesso al beneficio e relativa documentazione
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Procedimento accertativo
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Riconoscimento del beneficio pensionistico a lavoratori che hanno raggiunto la massima anzianità contributiva
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Ricorsi e riesami
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Titolari di assegno o pensione di invalidità
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Messaggio 25972 del 2 ottobre 1997
Oggetto:
Trattazione domande di assegno di invalidita' e pensione di inabilita'. Accertamento del requisito contributivo.
Si e' appreso che alcune Sedi, nel corso della trattazione
di domande di assegno di invalidita' e pensione di inabilita'
che risultino da respingere per carenza del requisito
sanitario, continuano ad effettuare gli accertamenti sulla
situazione contributiva del richiedente, unicamente in sede di
ricorso amministrativo, seguendo pedissequamente le istruzioni
fornite all'epoca con Circ. n. 187 del 17.8.89.
Peraltro tale modalita' procedurale non e' piu'
rispondente alle attuali aspettative degli interessati, in un
momento in cui la particolare attenzione rivolta dall'Ente
alle esigenze degli utenti, ha sollecitato l'adozione di ogni
utile iniziativa diretta a migliorare la qualita' dei servizi,
sviluppando un'attivita' di consulenza sempre piu' impegnativa
e qualificata.
E' dunque necessario che la comunicazione del
provvedimento di reiezione di una domanda di prestazione
riporti informazioni complete circa i motivi che ostano al
riconoscimento della prestazione stessa (carenza dei
requisiti contributivi e/o sanitari).
Al riguardo le Sedi sono tenute all'adozione degli
opportuni correttivi organizzativi ed operativi, al fine di
poter fornire all'utenza interessata, risposte piene ed
immediate in merito alle richieste inoltrate.
Inoltre, i recenti indirizzi di revisione organizzativa e
funzionale improntati ad un organizzazione di lavoro "per
processi", hanno introdotto una nuova cultura del "modus
operandi" che, ampliando la competenza degli operatori addetti
alla specifica area di attivita', pone in stretta connessione
gli adempimenti relativi alla liquidazione dei trattamenti
pensionistici con quelli attinenti la gestione del conto
assicurativo.
Tale orientamento, unitamente ad una nuova filosofia di
impiego della componente tecnologica, determinera' sia pure in
misura graduale, un ridisegno della fisionomia strutturale
periferica dell'Ente, impegnato a garantire, attraverso una
veste sempre piu' moderna e flessibile, una corretta e
soddisfacente gestione dei propri servizi.
IL DIRETTORE GENERALE
TRIZZINO